RICICLARE …. E OTTENERE OTTIME INSALATE
Quante volte avete del cibo avanzato, lo mettete nel frigorifero e ve lo dimenticate???
Risultato, uno spreco!!! Peraltro io odio, anche per motivi etici, buttare via il cibo, fosse anche un pezzo di pane.
Ho avuto modo, sia guardando MasterChef, sia leggendo i suoi libri, di apprezzare molto un consiglio/ricetta di Giorgio Locatelli, ovvero la preparazione di una insalata a regola d’arte. Banale. direte voi!!
In realtà, sostiene Locatelli, l’insalata é il frutto di una combinazione ben equilibrata di diversi componenti, preparati in modo separato e poi messi assieme “con equilibrio”.
Spesso -quasi sempre- si prende una busta di insalata (siamo diventati pigri, non andiamo dal fruttivendolo, non tagliamo le foglie, non le laviamo), si apre una scatoletta di tonno, una scatoletta di mais e, via via, creiamo un bel mappazzone (altro termine di MasterChef, Barbieri docet).
Tralasciamo, per carità di patria, le insalate miste che vengono consumate a pranzo nelle mense o, anche nei ristoranti.
Anche queste sono insalate, ma si può fare di meglio.
Provate a mettere assieme alla rucola -meglio se comprata dal fruttivendolo- dei pomodori confit, del tonno in olio cottura, della cipolla di Tropea cotta nel forno …. una semplice insalata é diventata un ottimo piatto che ti mette allegria.
C’é una certa differenza rispetto alle tristi insalate “da bar” o da buffet. Ingredienti, uovo sodo, un pò di erba, una scatoletta di pessimo tonno comprato al discount.
Tipiche insalate da buffet
A questo punto entra il gioco il nostro riciclaggio del cibo.
Confesso di aver fatto un investimento/regalo natalizio. Mi sono comprato un sistema di messa sotto vuoto, con appositi contenitori. Questo aggeggio fighissimo -anche dal punto di vista del design- (BiPOD) consente di preparare certe quantità di cibo o di mettere via, per un pò di tempo, anche per svariate settimane, gli avanzi.
Per fare qualche esempio, una volta a settimana preparo i pomodori confit, le cipolle al forno e poi li metto sotto vuoto.
Ho fatto il tonno in olio cottura; e, poiché esagero sempre nel valutare l’appetito dei miei ospiti me ne é avanzato abbastanza. Lo ho messo sotto vuoto e lo ho riutilizzato, qualche giorno dopo per fare l’insalata e il sugo della pasta.
Le penne rigate con il tonno in olio cottura
Stessa cosa vale anche per il baccalà mantecato … provate, riciclate e ottimizzate la vostra produzione del cibo.
Naturalmente non é necessario comprare un costoso sistema di sotto vuoto. Si può fare egualmente. L’importante é l’atteggiamento che si assume nei confronti del cibo per evitare lo spreco.
LA MIA RICETTA PER FARE IL BACCALÀ. MANTECATO
LA MIA RICETTA DEL TONNO IN OLIO COTTURA
Ovviamente potete affettare e poi grigliare le melanzane, le zucchine ecc. Non c’é limite alla fantasia.
Insalate mappazzone sì … ma di classe!!!
- 2 cipolle di Tropea
- 500 grammi pomodorini di Pachino
- tonno fresco
- olio EVO
- origano
- Per preparare le cipolle. Prendete una cipolla di Tropea (consigliato), e la dividete a metà, senza togliete la buccia. Cospargete di origano, pepe e olio evo. Fate un cartoccio con la pellicola di alluminio. Mettete il cartoccio nel forno preriscalato 180° per circa 30 minuti.
- Per preparare i pomodori confit. Tagliate a metà i pomodorini e metteteli in una teglia foderata di carta da forno. Condite i pomodorini con sale, pepe, zucchero, origano e olio evo. Mettete la teglia nel forno preriscaldato 120° per almeno 20 minuti. In stagione conservate i pomodorini con un pò di basilico.
