LE RICETTE AL TEMPO DEL #CORONAVIRUS Metti una sera a cena con il pesce fritto e il baccalà #IORESTOACASA

Chiusi in casa ci viene la voglia del pesce fritto e del baccalà.
In altra epoca “normale”, nessun problema, si va al mercato (meglio se a Chioggia. Leggete le nostre avventure a Chioggia). Trovare il pesce e, soprattutto, il baccalà, già bagnato, in questi giorni di divieti un’impresa.
Alla fine ci siamo riusciti, al mercato di Marghera (stesso Comune quindi non violiamo nessuna ordinanza) c’é del pesce meraviglioso e il baccalà.
Il pesce é bello, il baccalà ottimo, ci facciamo prendere la mano. Tanto cibo buono per la mia famiglia.
Quindi, un bel fritto di gamberetti grigi della Laguna di Venezia, calamari (non congelati, freschi), gamberoni.
Se avanza pesce, nessun problema, il giorno dopo ecco fatto il saor, con le uvette e i pinoli.

E poi, sua maestà il baccalà. Mi raccomando, stockfish -non il baccalà salato.
Lo abbiamo fatto sia mantecato, che alla vicentina.
Ed ora, ecco la nostra video ricetta. Buon pranzo o cena, amici miei.
- 1 kg baccalà bagnato 400 gr mantecato 600 gr vicentina
- acciughe dissalate vicentina
- cipolla bianca vicentina
- prezzemolo vicentina
- 1 litro latte vicentina
- farina vicentina
- 300 ml olio di semi mantecato
- farina di semola per friggere
- cipolla, uvetta, pinoli per il saor