LE UOVA, LO SPECK, E I GIALLETTI …. UNA QUASI FRITTATA
Quello che vi racconto é il tipico caso che si può verificare in cucina, secondo il quale esteticamente il risultato non é straordinario ma, il sapore del piatto è eccezionale.
L’obiettivo iniziale é quello di fare una frittata con i fiocchi in un pomeriggio in montagna.
SAN CANDIDO
Gli ingredienti per la frittata: uova freschissime, funghi gialletti (sono in montagna, raccolgo molti gialletti), lo speck, il parmigiano reggiano.
La verità é che la quantità di speck e di gialletti supera di gran lunga la capacità delle uova di amalgamare il tutto e di gonfiare la frittata. Confesso, mi sono accorto di non avere uova sufficienti. Ma, butto via tutto???
La padella é ben unta con il burro di malga ma, nel girare la frittata qualche “componente” si é attaccato al fondo (in realtà non sono a casa mia, le padelle sono quelle che sono).
Il risultato finale é più vicino ad un gigantesco piatto di uova strapazzate con speck e funghi gialletti piuttosto che a una frittata.
L’aspetto non é bellissimo come vedete ma, il sapore é eccezionale.
Il piatto é stato accompagnato da una bottiglia di Gewurztraminer di Kaltern.
Ecco come sempre il tutorial.
LE UOVA, LO SPECK, E I GIALLETTI …. UNA QUASI FRITTATA
Ingredienti
- 8 uova
- funghi gialletti se avete dei porcini va bene egualmente
- 200 gr speck
- 50 gr burro di malga
- parmigiano reggiano
Istruzioni
- Pulite accuratamente i funghi gialletti
- Sbattete le uova e incorporate i funghi gialletti (così crudi) e il parmigiano reggiano.Aggiustate di sale e di pepe.Fate sciogliere il burro e fate tostare lo speck tagliato a listarelle. Versate le uova e portate a cottura aggiustando di sale e di pepe.