Alici e sarde. Le delizie del pesce azzurro

Cosa volete che vi dica? Mi piacciono tantissimo le sarde (in veneziano sardee) e le alici (in veneziano sardoni).
Domenica ho ospitato i miei migliori amici a pranzo. Sono andato al mercato del pesce di Chioggia.
Sardee e sardoni spettacolari. Ecco fatto, comprati.
A questo punto ho pensato due ricette che valorizzassero questo pesce a torto ritenuto “umile”.
Prendete le sardee, evisceratele, togliete la spina centrale e apritele a libro.
Sovrapponete due sarde, in mezzo mettete del caciocavallo o la provola affumicata.
A parte mescolate del pane grattugiato, dell’aglio, il prezzemolo, il pecorino e i semi di finocchietto.
Passate le sarde nelle uova sbattute e poi nella panatura.
Quando l’olio sarà a 160° friggete. Le sarde devono risultare croccanti per fuori e morbide all’interno.
Ancora più semplice la ricetta per cucinare i sardoni alla pizzaiola.
In una padella fate soffriggere nell’olio della cipolla di Tropea, dell’aglio tritato e del prezzemolo.
Aggiungete al soffritto dei pomodori pelati. Non appena la salsa si restringerà aggiungete i sardoni.
Salate e aggiungete dei capperi e dell’origano.
Non fare cuocere troppo i sardoni altrimenti si sfalderanno.
Se poi vi avanzassero sardee e sardoni, aggiungete un pò di gamberi … friggete tutto. Con il fritto non si sbaglia mai.